Benché sia una città piccola, quando mi chiedono cosa vedere a Matera, sono contento di rispondere che la mia città offre numerosi luoghi di interesse storico, artistico e culturale da scoprire, soprattutto se decidete di fermarvi più giorni.
E già, le cose da vedere e ammirare sono tante, non ci sono solo i Sassi. Considerate, ad esempio, che fra centro storico e Parco Murgia vi sono oltre 150 chiese rupestri (certo, non sono tutte visitabili ma ve ne sono diverse accessibili che non potete assolutamente perdervi)
Cosa vedere a Matera assolutamente
Quando qualcuno mi chiede di indicare i luoghi da non perdere a Matera, ci penso sempre qualche minuto prima di dare una risposta e indicare la mia personale lista. Sapete, penso sempre a cosa mi piacerebbe vedere se fossi un visitatore: probabilmente ai materani chiederei di indicarmi i luoghi più autentici della città, i punti di interesse da non perdere e quelli più intriganti.
Ecco quindi i miei suggerimenti su cosa vedere a Matera assolutamente oltre ai Sassi (li ho suddivisi secondo la tipologia dei luoghi indicati: chiese, piazze, vie, punti panoramici, musei, monumenti vari, aree naturali e parchi; per le famiglie con bambini in visita a Matera ho creato un articolo dedicato).
Chiese
- Cattedrale
- Chiesa di San Francesco d’Assisi
- Chiesa del Purgatorio
- Chiesa di San Giovanni Battista
- Chiesa di San Pietro Barisano
- Chiesa di Sant’Agostino
- Chiesa rupestre di Santa Lucia alle Malve (Sasso Caveoso)
- Complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci
- Chiesa della Madonna de Idris
- chiesa di San Giovanni in Monterrone
- chiesa rupestre della Palomba (Parco Murgia)
- chiesa rupestre della Madonna delle Tre Porte (Parco Murgia)
- chiesa rupestre della Madonna della Croce (Parco Murgia)
- Cripta del Peccato Originale (a circa 15 km dal centro di Matera)
Piazze
- Piazza Vittorio Veneto
- Piazza Sedile
- Piazza Duomo
- Piazza San Pietro Caveoso (Sasso Caveoso)
- Piazza San Giovanni Battista
Vie
- Via Ridola
- Via delle Beccherie
- Via del Corso
- Via San Biagio
- Via Bruno Buozzi (Sasso Caveoso)
- Via d’Addozio (Sasso Barisano)
- Via Fiorentini (Sasso Barisano)
- Via Madonna delle Virtù (Sasso Barisano e Sasso Caveoso)
Punti Panoramici
- Belvedere Guerricchio
- Piazzetta Pascoli
- Punto panoramico in Via Santa Cesarea (Sasso Barisano)
- Punto panoramico in Vico Solitario (Sasso Caveoso)
- Belvedere Raffaele Giura Longo (Via Duomo)
- Punto panoramico in Piazza Duomo
- Belvedere di Matera (Parco della Murgia)
- Madonna de Idris (Sasso Cavoso)
- Punto panoramico di Piazza San Pietro Caveoso (Sasso Caveoso)
Musei
- Museo Ridola
- Palazzo Lanfranchi
- MUSMA
- Casa di Ortega
- Museo della Civiltà Contadina
- Casa Noha
- Case Grotta (ve ne sono diverse, tutte a gestione privata)
Edifici e monumenti vari
- Castello Tramontano
- Fontana Ferdinandea
- Goccia di Azuma
- Monumento ai Caduti
- Palazzo dell’Annunziata
- Palazzo Malvinni Malvezzi
- Palombaro Lungo
- altre antiche cisterne
Aree naturali e parchi
- Parco della Murgia Materana
- Parco Giovanni Paolo II (chiamato Boschetto)
- Giardino del Silenzio (Sasso Barisano)
- Parco Scultura della Palomba
- Riserva Naturale San Giuliano (a circa 15 km dal centro di Matera)
Matera non è solo Sassi
Capito? Chi viene qui pensa che fare un giro nei Sassi sia sufficiente per conoscere la città: niente di più sbagliato. Già il solo centro storico è ricco di chiese, musei, vie, piazze e monumenti che meritano una visita o una semplice sosta, prima o dopo essere stati nei Sassi. Per non parlare del Parco della Murgia Materana, altro luogo fra i punti di interesse da non perdere per chi visita la città, un’area naturale che offre ai visitatori la possibilità di scoprire la ricca storia, l’interessante flora e la fauna del nostro territorio e godere di panorami mozzafiato dei Sassi e della gravina (il canyon che divide Matera dalla Murgia, unito da un ponte tibetano sospeso sul torrente, e che attrae migliaia di turisti ogni anno).
Insomma, avete l’imbarazzo della scelta su cosa vedere a Matera: ce n’è davvero per tutti i gusti.
E dopo un tour, sapete cosa fare? Ve lo dico nella sezione dedicata 🙂